Apparato dimostrativo per telegrafia senza fili (sistema Braun) La stazione trasmittente è collegata con una bobina d'induzione. Un cilindro di metallo assicura il collegamento con la terra e un'antenna viene innalzata su un asta di bambù. Il trasmettitore è composto da un circuito oscillante con otto piccole bottiglie di Leida, una spira di tubo di rame e uno spinterogeno. Il tubo forma il primario di un trasformatore ad alta frequenza e circonda l'avvolgimento secondario. La bobina d'induzione carica le bottiglie. La loro scarica attraverso la scintilla dello spinterogeno produce correnti ad alta frequenza nell'antenna che irradia onde elettromagnetiche. A circa 20 metri dal trasmettitore è posto il ricevitore. Esso utilizza un coherer come rivelatore di onde. Questo si compone di un tubetto di ebanite riempito di limatura metallica pressata fra due elettrodi La connessione con la terra e l'antenna del ricevitore sono identiche a quelle del trasmettitore Il coherer è inserito del dispositivo a martelletto (decoerizzatore) Il trasmettitore comprende il circuito oscillante con un condensatore e un trasformatore ad alta frequenza che è collegato con la terra e con l' antenna, il coherer con il decoerizzatore, il relè polarizzato e il campanello elettrico. Un telegrafo scrivente Morse può essere inserito nel circuito invece del campanello. Ogni treno di onde elettromagnetiche inviato dal trasmettitore è rivelato dal ricevitore. Il coherer diventa conduttore e la corrente d'antenna attiva il relè che a sua volta aziona il campanello attivato da un pila. Allo stesso tempo il martelletto del decoerizzatore colpisce il coherer che ritorna nel suo stato non conduttivo. L'apparecchio è pronto a ricevere un nuovo segnale. Con il ricevitore telegrafico i segnali elettromagnetici possono essere utilizzati per trasmettere un messaggio con il codice Morse.